Quattro farmaci del Pht, due di classe A senza limitazioni e uno di classe A con nota 13. Sono le sette referenze per le quali l’Aifa ha disposto con determina del 26 giugno (pubblicata il giorno successivo sul portale dell’Agenzia ed efficacie da giovedì 27) il blocco temporaneo delle esportazioni secondo quanto previsto dall’articolo 13 del decreto legge 35/2019.
Alla misura, in particolare, sono soggetti i farmaci del Pht Natulan (aic 020846010), Fulphila (aic 047401029), Pelgraz (047090016 e 047090028) e Neulasta (aic 035716036), i farmaci di classe A Konakion (aic 008776078 e 008776066) e Buccolam (aic 042021016, 042021028, 042021030 e 042021042) e il farmaco con nota 13 Questran (023014018).
L’elenco, specifica la determina, «è sottoposto a periodico aggiornamento, tenuto conto dell’evoluzione della disponibilità dei medicinali e pubblicato sul sito istituzionale dell’Aifa». Il blocco delle esportazioni, chiarisce ancora la disposizione, discende da segnalazioni pervenute dalle aziende in base agli obblighi di legge: nel caso di Natulan, l’azienda titolare aveva segnalato «possibili fenomeni» di parallel trade che sono stati confermati «dai dati relativi ai flussi di movimentazione del ministero della salute che hanno evidenziato una rilevante esportazione del medicinale»; nel caso di Pegfilgrastim, il provvedimento è frutto «delle evidenze di un flusso di esportazione per talune referenze»; nel caso di Konakion, l’azienda produttrice aveva comunicato «sia la presenza di problemi produttivi sia un’elevata richiesta che hanno portato a una distribuzione contingentata del medicinale, unitamente alle evidenze di un rilevante flusso di esportazione», che – sempre secondo quanto si legge nella determina – riguarderebbe anche Buccolam e Questran.