E’ sempre la farmacia il canale trainante del mercato degli integratori: tra 2018 e 2019, infatti, il settore mette in evidenza una crescita complessiva del 4% (che spinge il valore delle vendite a 3,2 miliardi di euro), ma nel canale dalla croce verde l’incremento raggiunge il 4,7%, per un giro d’affari che supera i 2,7 miliardi di euro (ossia l’80% abbondante del valore complessivo dell’intero comparto). Il secondo canale per quota di mercato è la parafarmacia, con un fatturato che si assesta attorno ai 270 milioni di euro, il terzo è quello della gdo, che dopo essere cresciuto nel 2018 dell’8% deve accontentarsi quest’anno di un +3,9%.
I dati arrivano dall’analisi realizzata congiuntamente da Integratori Italia-Unione Italiana Food, che ha elaborato i dati di New Line Ricerche di Mercato, e Avedisco, Associazione vendite dirette servizio consumatori. «I numeri» commentano le due organizzazioni in una nota «evidenziano da un lato un’esigenza sempre più sentita di uno stile di vita improntato alla salute e al benessere, dall’altro un’offerta innovativa e di qualità, che insieme costituiscono il presupposto per il consolidamento di questo comparto». Come lo scorso anno, anche nel 2019 probiotici e sali minerali risultano le due categorie di integratori più venduti in farmacia e parafarmacia; nella gdo, invece, i sali minerali (+8,2%) si confermano gli integratori più richiesti, seguiti da multivitaminici e multiminerali, che nel 2018 avevano registrato un promettente +19% e quest’anno proseguono il trend di crescita, anche se con un tasso più basso (3,8%). Tra le categorie di integratori più richiesti tramite la vendita diretta troviamo i multivitaminici, i prodotti all’Aloe e gli integratori di Omega-3.
«I dati fotografano un settore in crescita e fortemente dinamico» dichiara Alessandro Golinelli, presidente di Integratori Italia, l’associazione che in Confindustria rappresenta il settore «per proseguire e consolidare questo trend è importante che tutto il comparto sia sempre più consapevole e responsabile del proprio ruolo e per questo Integratori Italia è in prima linea per migliorare e rafforzare la comunicazione sulla qualità e sul ruolo degli integratori, rivolgendosi non solo agli operatori del settore ma anche e soprattutto ai consumatori».
