Farmacie, parafarmacie ed esercizi di vicinato che vendono liquidi da inalazione, con o senza nicotina, hanno trenta giorni di tempo per richiedere l’autorizzazione alla vendita. E’ quanto prevede il decreto direttoriale pubblicato dall’Agenzia delle dogane e dei monopoli, che recepisce le disposizioni dettate dalla Legge di Bilancio per il 2018 e definisce le regole per vendita e approvvigionamento dei liquidi da sigarette elettroniche. Le ricariche, dice il decreto, potranno essere acquistate solo dai depositi fiscali o dai rappresentanti fiscali autorizzati, le fatture d’acquisto dovranno contenere il codice identificativo dei prodotti acquistati e il documento dovrà essere conservato dal negoziante per dieci anni.
Per quanto riguarda il divieto di vendita ai minori, i negozianti saranno tenuti a chiedere un documento di identità e dotare gli eventuali distributori automatici di dispositivo per il riconoscimento del codice fiscale. I punti vendita che non dovessero soddisfare sin da subito questi requisiti avranno la possibilità di cedere i prodotti contenuti in magazzino ai soggetti autorizzati ai sensi del decreto e rinunciare, quindi, all’autorizzazione.