Stagione influenzale particolarmente intensa – quasi quanto la precedente – quella dell’ultimo autunno-inverno: circa 7,8 milioni i casi totali stimati, dice l’ultimo bollettino di Influnet, l’osservatorio dell’Istituto superiore di Sanità, per un picco epidemico stagionale di 14 casi ogni mille abitanti, toccato nelle prime cinque settimane del 2019.
Confermano la corrispondenza tra la stagione influenzale appena chiusa e la precedente anche i consumi di farmaci da banco: nei quattro mesi che vanno da novembre a fine febbraio gli italiani hanno speso per i “senza ricetta” circa 570 milioni di euro. Lo riferiscono i dati diffusi ieri da Iqvia: rispetto allo stesso periodo della precedente stagione influenzale i valori sarebbero sostanzialmente invariati, con un calo di appena lo 0,2%.
Nei dodici mesi del 2018, invece, la spesa per farmaci otc ha superato il valore di 1,1 miliardi di euro, con le farmacie che si sono aggiudicate una quota di mercato pari a un miliardo e i rimanenti 100 milioni spartiti tra parafarmacie e corner gdo. Sempre nell’anno, sono aumentate le vendite di farmaci contro la tosse del (+5,2%, 322 milioni di euro), con i sedativi a trainare (+7,8%) seguiti dagli espettoranti (+4%). Tra i prodotti, conserva il primo posto la Tachipirina.