Dopo la bocciatura, nei giorni scorsi, dell’emendamento al decreto Festività che riconosceva un sostegno economico alle famiglie dei medici deceduti per covid, il Governo cambia rotta. E stanzia 15 milioni di euro a favore dei familiari dei professionisti sanitari (quindi anche i farmacisti), degli assistenti sociali e degli operatori socio-sanitari scomparsi per Sars-Cov-2. Il provvedimento è inserito nel decreto approvato ieri dal Consiglio dei ministri, che aggiunge 400 milioni di euro ai fondi devoluti alle Regioni per le spese legate alla pandemia e gli aumenti delle bollette energetiche di ospedali e strutture sanitarie, più 250 milioni l’acquisto dei farmaci antivirali contro covid.
«Abbiamo stanziato 15 milioni di euro per le famiglie dei professionisti sanitari che hanno perso la vita a causa della pandemia» ha commentato il ministro della Salute, Roberto Speranza «è un giusto riconoscimento che l’Italia deve a chi ha svolto il proprio lavoro per tutelare la salute di tutti noi». Servirà ovviamente un decreto attuativo per definire le modalità di accesso al fondo.