«La fiducia del pubblico verso i farmacisti nasce e si mantiene nella coerenza tra parola e azione. Abbiamo sempre sostenuto di essere il primo presidio sul territorio e lo abbiamo puntualmente e concretamente dimostrato anche durante questo terribile anno e mezzo di emergenza sanitaria». Lo ha detto il presidente della Fofi, Andrea Mandelli, in occasione della Giornata internazionale del farmacista, celebrata sabato in 195 Paesi del mondo e dedicata quest’anno al tema della fiducia verso la farmacia. «Questa fiducia è ulteriormente cresciuta durante la crisi pandemica» ha ricordato Mandelli «nella quale sono proliferate cattiva informazione e posizioni contraddittorie.
Ringraziando i colleghi, Mandelli ha sottolineato come durante l’emergenza il ruolo del farmacista e della farmacia si siano rafforzati, ampliando la partecipazione ai processi di cura e assistenza in collaborazione con gli altri professionisti sanitari sul territorio. «Abbiamo portato a compimento nuovi servizi, dalla dematerializzazione delle ricette al potenziamento della consegna a domicilio, dalla partecipazione alle campagne di screening per covid alla partecipazione alle campagne vaccinali. Un segno della capacità del farmacista di rispondere alle emergenze accettando la sfida di ampliare il suo intervento».