Sulla questione dei sanitari non vaccinati ma guariti dal covid la Commissione salute delle Regioni – cui partecipano gli assessori alla Sanità dei governi locali – predisporrà un documento che verrà presentato al Governo assieme a una richiesta di chiarimenti. Lo ha annunciato ieri Stefania Segnana, assessore alla Salute della Provincia autonoma di Trento. «Abbiamo a che fare con una normativa che si è evoluta in modo non lineare» ha spiegato Segnana «per cui ci sono categorie – come le Forze dell’ordine – che sono soggette all’obbligo vaccinale ma in caso di guarigione da covid hanno diritto al Green pass rafforzato e ottengono il rientro al lavoro».
Nel caso dei sanitari, come si ricorderà, una circolare del ministero della Salute risalente alla fine di febbraio aveva chiarito che il personale non in regola con le vaccinazioni rimane sospeso dall’attività lavorativa anche dopo la guarigione dal contagio. «La nostra richiesta» ha concluso l’assessore trentino «è di avere maggiore chiarezza e coerenza, stante l’importanza delle conseguenze di carattere organizzativo che ciò comporta (ossia la carenza di personale con cui sostituire i sospesi, ndr). La linea condivisa in sede di Commissione salute sarà ufficializzata al Governo, per sciogliere una volta per tutte dubbi ed interpretazioni difformi a livello territoriale».