Il titolare, che svolge anche le funzioni di direttore, risultava sospeso dall’ordine dal 23 novembre scorso, per inottemperanza all’obbligo vaccinale. Ma la sua farmacia, ubicata in un piccolo centro del lucchese di 900 abitanti, è rimasta comunque aperta. Fino a ieri, quando una disposizione del Comune l’ha costretta alla chiusura dopo un accertamento dei Nas, risalente ai giorni scorsi.
Nell’ordinanza, come riferisce la stampa locale, il sindaco intima l’immediata cessazione dell’attività fino alla nomina di un nuovo direttore responsabile e salvo la presenza di altro personale in possesso dei requisiti di legge per sostituirlo.
Sono ormai diversi, in Toscana, i casi di farmacisti titolari o collaboratori sorpresi dai carabinieri al banco della farmacia nonostante la sospensione dall’ordine per non essersi vaccinati. A dicembre, per citare gli ultimi casi, erano state segnalate in provincia di Grosseto due farmacie, dove risultavano in servizio un titolare e due collaboratori colpiti da provvedimento dell’Ordine più un terzo che ancora non era stato sospeso ma non si era vaccinato.