Fioccano le iniziative della professione e della filiera farmaceutica per raccogliere farmaci, generi di prima necessità e contributi per i profughi ucraini così come gli abitanti rimasti nel Paese. In una nota diramata ieri Egualia, l’associazione delle aziende genericiste, fa sapere che «i nostri iscritti in Italia e in Europa stanno operando in stretto contatto con le autorità comunitarie e le Ong sul campo per donare medicinali e forniture mediche». In particolare, «attraverso la piattaforma del Banco Farmaceutico le donazioni di farmaci da parte delle nostre aziende saranno convogliate presso la Protezione civile secondo la lista diramata dall’ambasciata ucraina a Bruxelles». In aggiunta, «Egualia unitamente a Medicines for Europe (l’associazione europea dei genericisti, ndr) ha lanciato una raccolta fondi destinata a una delle principali fondazioni umanitarie attive in Ucraina, anche grazie al costante contatto con le imprese della nostra industria che operano nel Paese».
In campo anche l’Ordine dei farmacisti e Federfarma Roma, che hanno promosso una raccolta di farmaci, medicazioni e materiale sanitario monouso per le necessità urgenti. L’iniziativa, che si avvale del supporto operativo della Croce Rossa provinciale, punta a coinvolgere anche i cittadini incoraggiando donazioni e contributi.
Raccolta farmaci anche nelle farmacie piacentine, grazie alla mobilitazione congiunta del comitato provinciale della Croce Rossa Italiana e di Federfarma e alla collaborazione del Rotary Club Piacenza: nelle farmacie della provincia verrà affisso un elenco dei medicinali di più urgente necessità, che i clienti potranno acquistare e lasciare al banco; due volte alla settimana i volontari della Croce Rossa passeranno a ritirarli e li invieranno al centro regionale di stoccaggio della Croce Rossa, a Bologna, da dove poi verranno inviati in Ucraina con le colonne mobili della Cri.
Intanto è partito ieri da Napoli il primo carico di medicinali raccolto dall’Ordine dei farmacisti di Napoli nell’ambito dell’iniziativa “Un farmaco per tutti”, in collaborazione con Federfarma Napoli: si tratta di oltre 65mila euro di aiuti – farmaci, dispostivi sanitari, cibo – raccolti in tre giorni grazie alla mobilitazione di farmacisti e farmacie. L’intenzione è quella di assicurare altre spedizioni a cadenza settimanale.